ESERCIZI DI STILE

Ho pensato di riproporre alcuni racconti che avevo già pubblicato con un precedente account, ora cancellato.
Questo mi aveva particolarmente divertito scriverlo.
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STILE BREVE E CONCISO

Il ragazzo, vergine, entrò in un bar dove conobbe un uomo maturo che lo portò a casa sua e lo sodomizzò per la prima volta, procurandogli nuove sensazioni.
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STILE RAPPORTO DEI CARABINIERI

L'anno duemilaventuno, addì quindici del mese di gennaio, siamo intervenuti in Via del Moro 32, nell'appartamento di tale S.G., di anni 58 (meglio identificato in atti), su segnalazione di una vicina che avvertiva urla provenire da tale appartamento. Accertavamo quindi che il suddetto S.G. si stava congiungendo carnalmente, in un rapporto omosessuale, con il giovane A.T., di anni 17 (meglio identificato in atti). Il giovane, benché soggetto passivo del congiungimento, dichiarava che ad un primo momentaneo dolore (a giustificazione delle urla) era sopravvenuto un soddisfacimento pieno e quindi un acquietamento. Il giovane dichiarava pertanto di non voler sporgere denuncia nei confronti di S.G. Tuttavia, essendo il giovane minore di età procedevamo d'ufficio alla segnalazione all'autorità Giudiziaria nei confronti di S.G. per gli ulteriori atti di competenza. Procedevamo inoltre a reduarguire la vicina, tale S.C. (meglio identificata in atti) per il procurato allarme. Scritto, letto e sottoscritto: Appuntato Scelto S.Lo.C. (meglio identificato in atti)
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SONETTO IN DOLCE STIL NOVO

Tanto gentil parea il sessantenne
Quando ne la locanda scorse assiso
Giovin virgulto sol diciassettenne.
E ratto inver di lui mosse deciso.

Pudibondo inizial contegno tenne,
Tal che non fosse al bel garzone inviso,
Ma differente caso poscia avvenne
Poi che del giovin fede ebbe conquiso,

E lui condotto sotto il proprio tetto
Con laida soperchieria si mosse
A profanar il virginal culetto.

Urlò l'efebo a le iniziali scosse,
Ma poi ch'ebbe provato il gran diletto
Ne chiese novamente e non si mosse.
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STILE GIORNALISTICO

SESSANTENNE DENUNCIATO PER VIOLENZA SU UN MINORENNE
La notte scorsa in una via di Trastevere, l'ennesimo episodio di abuso su un minore. S.G., un uomo di cinquantotto anni, conosciuto un giovane diciassettenne in un bar di trastevere, lo induceva a seguirlo ne suo appartamento, poco distante, in Via del Moro. Arrivati nell'appartamento, secondo la testimonianza del giovane, l'uomo, dopo avergli offerto una bibita, cominciava a manifestare i suoi propositi con insistenza fino a vincere le resistenze del ragazzo costringendolo prima ad un rapporto orale e, successivamente, alla sodomia. Le urla del ragazzo attiravano una vicina che prontamente faceva intervenire le Forze dell'Ordine. Gli agenti, identificati i soggetti interessati, denunciavano S.G. per corruzione di minorenne in quanto reato soggetto a denuncia d'ufficio. Infatti, secondo quanto riferito, il giovane sodomizzato inspiegabilmente non volle sporgere denuncia.
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STILE RACCONTO DA BAR DI TRASTEVERE

- Aho, hai sentito de quer regazzetto che veniva qui tutte le matine a fa' colazione?
- No, che j'è successo?
- Eh se l'è rimorchiato un vecchio, l'ha portato a casa sua e j'ha fatto 'a festa
- Cioè? L'ha ammazzato?
- Macché ammazzato, se l'è ingroppato
- Uh porèllo, era tanto caruccio, pareva 'na bamboletta. E j'ha fatto male?
- Eh beh, dice ch'era vergine... All'inizio je l'avrà messo in bocca ma poi, sai com'è, quer culetto j'avrà fatto gola.
- Effettivamente ciavéva un culetto che m'attizzava pure a me. Ma dimme un po', 'ndo l'ha rimorchiato?
- Proprio qui, a sto bar; dice che je s'è avvicinato, "te posso offrì da beve?", er fringuello avrà accettato, avrà preso, che ne so, 'na Coca Cola, un caffè, quarche cosa insomma...
- Mica 'o sapeva quello che j'avrebbe fatto pijà dopo, ah ah
- Ah ah ah, sei sempre ere solito cazzaro, basta, famme finì, insomma 'na parola, n'artra, je fa viè su da me che te faccio véde 'a collezione de francobolli...
- Ma 'o sai che sta scusa dei francobolli era tanto che n'a sentivo
- Vabbè l'ho detta io così, pe di', ma mica c'ero, vojo di' che 'na scusa l'avrà trovata er marpione, insomma pe' fatte breve er discorso, se l'è portato a casa sua, qui dietro, a via der Moro e nun te dico che j'ha fatto
- E che j'ha fatto?
- E che j'ha fatto Arfré ma che te devo di' tutto? J'ha rotto er culo. Dice che li strilli arivaveno all'urtimo piano
- E nessuno ha fatto gnente?
- Defatti proprio 'na vicina ha chiamato i carubba; 'a solita storia, facce vède i documenti, de qua de là, er regazzino stava ancora sur divano a culo all'aria, e insomma er vecchio s'è beccato 'na denuncia pe' coruzione de minore e l'hanno portato ar gabbio
- Ma davéro me dichi? E er pupo porèllo?
- Eh er pupo c'è rimasto male e dice che mo'... pòro fijo... sta fòri a Regina Coeli a aspettà che esce perché j'è piaciuto e vo' er resto. ah ah ah
- Ah h, ma vattel'a pijà 'nder culo fregnacciaro, me stai sempre a cojonà, possinammazzatte, ah ah
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STILE COMUNICAZIONE FORMALE

Comunicasi che in data odierna, nei locali di una privata abitazione, in via del Moro 32, il sig, *****, Cod.Fisc. SRGGTT 63B12H501S, si intratteneva con il giovane ****, Cod.Fisc. LFRTSL04L20H501B, conosciuto casualmente in un locale di pubblico esercizio, al quale procurava un doloroso dilatamento dell'orifizio anale mediante il proprio organo sessuale, dopo aver obbligato il giovane ad una una fellatio in ore. Il giovane, tuttavia, usciva successivamente dall'abitazione con un inspiegabile sorriso sulle labbra e non riteneva di farne menzione alcuna con chicchessia..